Guerriglia urbana a Pisa, gli ultras del Verona passati da stazione secondaria: pronto il Daspo

Secondo le prime ricostruzioni i circa 200 ultras del Verona che si sono scontrati con decine di tifosi pisani prima di Pisa-Verona potrebbero essere arrivati in treno scendendo alla stazione di Pisa San Rossore, molto vicina proprio allo stadio, riuscendo così a eludere la sorveglianza delle forze dell'ordine che non avevano presidiato quello scalo cittadino secondario.
In pochi minuti, compattandosi, hanno raggiunto l'area dello stadio e qui sono entrati in contatto con la tifoseria nerazzurra facendo scoppiare il caos in un'area residenziale anche se contigua all'impianto, prima ancora che le cancellate che delimitano i flussi ai varchi d'accesso fossero chiuse.
Nei tafferugli sono rimasti feriti alla testa (con traumi cranici e facciali) due stranieri, un inglese e un francese, giunti insieme ai tifosi veronesi probabilmente perché appartenenti a tifoserie estere gemellate. Entrambi, secondo la questura, erano in possesso della tessera del tifoso veronese.
Per disperdere i facinorosi la polizia ha sparato numerosi lacrimogeni, costringendo così gli ultras pisani a indietreggiare fino a tornare all'area di prefiltraggio riservata ai tifosi di casa, mentre i veronesi sono stati circondati in un piazzale dove sono stati tutti identificati. Per molti di loro scatterà quasi certamente il Daspo. Gli accertamenti della Digos sono in corso.
Gli ultras del Verona "sono arrivati in treno da Firenze alla stazione di Pisa San Rossore e giunti in città si sono improvvisamente organizzati lungo via Piave per recarsi velocemente nei luoghi di aggregazione dei tifosi del Pisa", rende noto la questura pisana spiegando che "i servizi preventivi di vigilanza sono stati predisposti sin dalle prime ore della mattina per garantire il regolare svolgimento dell'incontro di calcio Pisa-Verona, previsto alle 15, in particolare lungo le direttrici autostradali e presso le stazioni ferroviarie in forma dinamica, sebbene non fossero stati segnalati arrivi".
"Il dispositivo delle forze dell'ordine a presidio di quell'area - aggiunge la questura - è subito intervenuto per separare i gruppi e i tifosi del Verona sono stati tutti bloccati e identificati. I tifosi del Pisa sono invece fuggiti ma sono già stati in parte individuati dal personale della Digos e gli altri saranno identificati dall'esame della documentazione video-fotografica e saranno destinatari di Daspo con divieto di accesso alle manifestazioni sportive per 5 anni".
Infine, ha concluso la questura, "la quasi totalità dei tifosi del Verona (oltre 1.000) sono stati agganciati alla periferia della città e condotti al parcheggio di scambio; da qui allo stadio in sicurezza con i mezzi del trasporto pubblico messi a disposizione per il loro trasferimento".

