Clima rovente a Pescara, per la gara di ritorno del primo turno nazionale dei play-off, in programma stasera all’Adriatico. Saranno presenti almeno 7mila spettatori, numeri che fotografano l’importanza che questo incontro riserva per il “delfino”. 

Anche la Virtus però non vuole essere considerata la solita outsider, come ha dichiarato Gigi Fresco in settimana: “Ormai abbiamo anche noi da perdere, non siamo inferiori a nessuno e sarebbe un peccato uscire proprio ora“. Non saranno previsti supplementari in caso di parità al 90’,  con i rossoblù che avranno, come da tradizione, un solo risultato a disposizione (i gol fuori casa non varranno doppio). Ma anche per Zeman, le intenzioni non sembrano essere molto diverse: “Ai tifosi non lancio appelli, vorrei semplicemente che venisse tanta gente. Se venissero tanti tifosi sarei felicissimo, ma dipende molto da noi”, ha precisato il tecnico boemo, che avrà a disposizione anche l’ex di turno Pellacani, che probabilmente partirà dalla panchina. “La Virtus ha fatto bene per tutto il girone di ritorno: fuori casa ha raccolto 35 punti nel ritorno e stanno meglio ora. Sono bravi a buttarsi negli spazi e sono una squadra con un clima familiare. Per quel che ci riguarda, a Verona il problema non è stato fisico ma tattico, a centrocampo eravamo messi male.  E’ vero che abbiamo due risultati su tre, ma la squadra vuole giocare per vincere. Lo ha sempre fatto e lo farà anche questa volta”.

Pescara – Virtus Verona: le probabili formazioni

Pescara (4-3-3) 22 Plizzari; 29 Cancellotti, 18 Brosco, 24 Mesik, 2 Milani; 17 Rafia, 5 Palmiero, 20 Kraja; 30 Merola, 10 Lescano, 11 Delle Monache. All. Zeman.

Virtus Verona (4-3-1-2): 1 Giacomel; 6 Daffara, 4 Cella, 27 Faedo, 13 Ruggero; 44 Talarico, 20 Hallfredsson, 17 Lonardi; 10 Danti; 7 Nalini, 99 Fabbro. All. Fresco.

Arbitro: Collu di Cagliari.