Virtus Verona di Fabio Ridolfi , 07/09/2024 18:33

VIRTUS | Pagelle: bene Alfonso e Gatti, ma è tutta la rosa a girare. Manfrin sfiora la doppietta

Ph Nicola Guerra
Ph Nicola Guerra

Alfonso: subito protagonista, nel deviare nei primissimi minuti una conclusione pericolosa in corner. Tutta la sua esperienza è al servizio della squadra e si vede. 6,5

Mehic (60’ Rispoli): un buon primo tempo, in cui va vicinissimo al gol grazie ad una bella iniziativa personale, cala nella ripresa e viene sostituito. 6

Daffara: poco impegnato dalle sue parti, ma lui c’è. 6

Zarpellon (76’ Amadio): guida con personalità la squadra, gli manca ancora il guizzo dei giorni migliori. 6

Manfrin: decide l’incontro e nel finale va vicino al raddoppio, diventando così il migliore dei suoi. 7

De Marchi (82’ Gomez): esperienza sì, ma poche inziative degne di nota. 5,5

Bassi: ha buon passo, deve solo prendere confidenza con il ruolo. 6

Toffanin: la difesa non è perfetta, e Morosini li grazia in un paio occasioni, ma la strada è quella giusta. Mezzo voto in più per il rigore procurato. 6,5

Gatti: dopo Manfrin, il migliore dei suoi, sfiora il gol nel primo tempo ed è presente in quasi tutte le azioni offensive. 6,5

Calabrese (82’ Catena): dalla sua parte Morosini all’inizio fa quel che vuole, poi la difesa si assesta e anche lui prende le misure del caso. 6

Caia (60’ Contini): ha buoni numeri, guizzo e fiuto della punta, gli manca solo il gol per sbloccarsi definitivamente. 6

All. Fresco: la Virtus di quest’anno è una rosa con più qualità ed equilibrio rispetto alla passata stagione e lui li sta conducendo sui binari giusti. I suoi soffrono moderatamente, controllano con ordine e colpiscono al momento propizio, aiutati anche da un pizzico di buona sorte. Le premesse per divertirsi ci sono tutte. 6,5