Hellas Verona di Andrea Faedda , 13/04/2025 18:50

POST-GARA | Zanetti: "Obiettivo è là davanti, andiamocelo a prendere. Dawidowicz è stato top"

La rabbia di Paolo Zanetti
La rabbia di Paolo Zanetti

“I punti vanno accolti sempre con gioia. Questo l'abbiamo conquistato contro una squadra bella tosta. Ci siamo fatti trovare pronti, mostrandoci a nostra volta compatti e messi bene in campo. Non eravamo al completo, ma chi ha giocato non ha fatto rimpiangere gli assenti. Oggi ho dovuto togliere anche Sarr per una piccola distorsione. Speriamo non sia nulla di grave". Così in sintesi l'allenatore del Verona, Paolo Zanetti, al termine del match pareggiato 0-0 contro il Genoa. Prosegue il mister gialloblù: “Abbiamo recuperato Serdar e Frese e la settimana prossima, quando giocheremo una partita difficilissima in trasferta (a Roma contro gli uomini di Ranieri, ndr), avremo anche Tengstedt e Suslov. Per ciò che ha fatto vedere nella gara di questo pomeriggio, faccio i complimenti a Dawidowicz che è stato top. L'obiettivo è là davanti, mancano pochi punti per raggiungerlo, per cui andiamo a prenderceli”.

Sul gioco e sulle occasioni create: “Gara ottima anche per via delle trame create, meritavano miglior finalizzazione. Come abbiamo messo a posto la difesa, possiamo mettere a posto anche l'attacco”. 

Sulla classifica: “Col vantaggio in classifica che ci siamo costruiti sulle dirette concorrenti, abbiamo la possibilità di gestirci. Bisogna stare comunque attenti. Ci sono due scontri diretti nelle ultime partite e noi dobbiamo fare in modo che questo distacco dalla zona retrocessione resti sempre vivo”. 

Sugli esterni: "Bradaric è migliorato molto e Tchatchoua se avesse la precisione dell'ultimo passaggio giocherebbe probabilmente nel Manchester City. Ha una velocità impressionante".  

Sull'equilibrio raggiunto: “Vuol dire tanto, la mentalità è cambiata. La squadra ha avuto qualche problema, ma è riuscita a raddrizzarsi.  Ora c'è più equilibrio e non dobbiamo mollare nulla”. 

Su Mosquera: “Sono innamorato di lui. Ha un margine incredibile e sta crescendo nelle prestazioni e in dialogo col l'altro attaccante. Ha una grande fame. Non sono pochi i gol che ha fatto e poteva arrivare pure in doppia cifra per tutte le occasioni che ha avuto. Il suo primo impatto al primo anno in A è stato molto importante”.  

Sulla difesa: “L'obiettivo in difesa non è quello di non subire gol, ma di subire meno azioni da gol. In questo periodo abbiamo una continuità in tante occasioni create e di poche in quelle subite molto importante. Dobbiamo avere l'umiltà di raccogliere più punti possibili, in qualsiasi maniera arrivino”.