“Son d'accordo col mister, nel primo tempo non siamo stati aggressivi. Non abbiamo avuto l'atteggiamento su cui avevamo lavorato in settimana. I consigli del mister li abbiamo messi in pratica soltanto nella ripresa. Poi però c'è stato quel cartellino che ha condizionato tutto. Il carattere che il nostro allenatore ci aveva detto di tirare fuori, l'abbiamo mostrato solo nel secondo tempo”. Così in sintesi il nr 6 del Verona, Reda Belahyane al termine del match perso a Como 3-2. Prosegue il centrocampista francese: “Il secondo giallo a Suslov? E' stato troppo severo. Eravamo sull'1-1 e dopo che siamo rimasti in 10 contro 11, il match è chiaramente cambiato. E' stato un contrasto di gioco, giudicato troppo severamente”.

Sull'avversario, Sergi Roberto: “E' difficile giocare contro di lui, è un grande giocatore. E' stato un duello difficile, ma io ho dato il massimo”.

Sul compagno di squadra, Ondrej Duda: “Ha esperienza e ci dà consigli. Mi piace giocare assieme a lui come coppia di centrocampo”.

In cosa il Como ha messo in difficoltà il Verona: “E' una squadra che fa grande movimento e che ha singoli molto tecnici e di qualità. Noi però soprattutto nel primo tempo, non abbiamo fatto il pressing che avremo dovuto fare e ciò ha complicato tutto”.