Dopo 35 anni il Verona vince al Ferraris di Genova contro i rossoblù (0-2). L'ultima volta accadde il 3 dicembre 1989: con il gol di Bertozzi al 18’, l'Hellas di Bagnoli fece fuori i padroni di casa per 0-1. Nella gara di stasera, al termine di un primo tempo equilibrato, i gialloblù hanno avuto la meglio sul Genoa nella ripresa, grazie a un gioco più efficace, organizzato e cinico. Persino in fisicità il Verona si è dimostrato più tonico, annichilendo gli attoniti avversari che nei secondi 45', hanno capito ben poco della gara. Al 64' è Tchatchoua a porre la zampata vincente, mentre al 64' Tengstedt trasforma il rigore del raddoppio scaligero. Con questo successo, gli uomini di Zanetti salgono a quota 6 in classifica e dopo la sosta se la vedranno all'Olimpico contro la Lazio (4^ giornata, domenica 15 settembre alle ore 15).

-----

Fine match

96', "strappo" di Tchatchoua sulla destra, palla dentro per Mosquera, ma la palla attraversa tutto lo specchio della porta senza nessuna deviazione vincente.

concessi 6' di recupero

89', tiro al volo di Malinovskyi dalla distanza, palla abbondantemente fuori.

87', ammonito anche il mister gialloblù Zanetti.

86', nel Genoa va fuori Messias e va dentro Accornero; nel Verona dentro Bradaric e Magnani e fuori Duda e Lazovic.

84', nel Genoa va fuori Frendrup e va dentro Ekhator.

81', assist di Mosquera in area per Belahyane, ma il nr 6 gialloblù spara in curva.

79', giallo pure a Duda.

77', Belahyane ammonito.

76', Verona vicino allo 0-3. Stavolta è Tchatchoua a mettere al centro dalla destra per Lazovic che di testa spedisce fuori.

73', cambio nel Verona: dentro Mosquera e fuori Tengstedt.

65', il Genoa non ci sta e prova a offendere l'Hellas con un tiro di Messias che lambisce il palo alla destra di Montipò.

65', ammonito Tengstedt.

64', GOL-VERONA: rigore battuto da Tengstedt e Gollini è battuto.

63', rigore per il Verona: Dawidowicz sulla destra, mette in mezzo e Thorsby spinge il pallone con la mano in corner. Per l'arbitro Ayroldi è penalty.

61', nel Verona dentro Daniliuc e Kastanos e fuori Suslov e Harroui.

60', triplo cambio nel Genoa: fuori Badelj, Sabelli e Vitinha e dentro Ekuban, Malinovskyi e Thorsby.

54', GOL-VERONA: Lazovic dalla sinistra mette in mezzo, Gollini smanaccia sui piedi di Tchatchoua che mira la porta e la butta dentro (forse ultimo tocco è di Aaron Martin).

52', break del Genoa con un assolo di Messias che dalla trequarti fa il sombrero a Coppola e avanza davanti a Montipò, tiro e palla che lambisce il palo alla destra del portiere scaligero.

51', si apprezzare di più l'Hellas in queste primissime fasi della ripresa, portando più uomini nella metà campo del Genoa.

50', conclusione di Lazovic dalla distanza, palla abbondantemente fuori.

49', De Winter ammonito per fallo su Tengstedt.

Via alla ripresa

Terminano i primi 45' al Ferraris tra Genoa e Verona. Gara equilibrata, anche se a tratti i padroni di casa hanno provato a prendere in mano il pallino di gioco, pur non riuscendoci perché l'Hellas è stato bravo ad allentare la pressione. Le occasioni importanti sono state una per parte: al 28' traversa di Vasquez per il Genoa e al 33' Harroui impegna Gollini che respinge la conclusione sul primo palo.

Fine primo tempo

47', Harroui ammonito per fallo su Vogliacco.

concessi 3' di recupero

40', giallo a Frendrup per fallo su Frese.

33', Gollini salva su Harroui. Tchatchoua ruba palla a destra e serve Suslov che apre a sinistra a Harroui: tiro sul primo palo e Gollini si oppone.

32', giallo a Dawidowicz per fallo su Vitinha.

28', traversa di Vasquez. Il difensore rossoblù avanza e allarga a destra verso Sabelli che gli rende il pallone rasoterra nel cuore dell'area veneta, "trivela" mancina del difensore e palla che picchia il legno a Montipò battuto.

20', giallo per Suslov per trattenuta su Messias.

17', risponde il Verona con una traversone dalla sinistra di Lazovic per la testa di Tengstedt, ma il danese manca l'impatto col pallone da buona posizione.

15', doppio tiro per il Genoa che si è reso pericoloso in area scaligera prima con Messias (conclusione respinta) e Vitinha (palla fuori).

10', più che col 4231, il Verona pare esser disposto con il 3421, con Dawidowicz, Coppola e Frese centrali, Tchatchoua e Lazovic esterni, con in mezzo Duda e Belahyane; trequartisti Harroui e Suslov a sostegno di Tengstedt.

5', primi minuti con il Genoa che cerca di far la partita mettendo pressione all'Hellas. La prima conclusione però è di Lazovic che dalla sinistra scarica il destro, deviato in angolo da Vogliacco.

Via al primo tempo

Tutto pronto al Ferraris di Genova per la sfida tra gli uomini di Gilardino e quelli di Paolo Zanetti. La gara è valida per la 3^ giornata di Campionato. In classifica i padroni di casa hanno 4 punti (2-2 con l'Inter e 0-1 in casa del Monza), mentre l'Hellas ne ha 3 (successo sul Napoli per 3-0 e KO con la Juventus 0-3). Dando uno sguardo alle formazioni, nessuna novità in casa rossoblù rispetto alla vigilia. Tra gli altri, Vogliacco in difesa, Frendrup, Badelj e Messias a centrocampo e in attacco Vitinha e Pinamonti. Nel Verona, davanti a Montipò, difesa composta da Tchatchoua a destra e Frese a sinistra; in mezzo, Dawidowicz e Coppola. A centrocampo ad aiutare Duda, confermato Belahyane. Sulla trequarti, Suslov, Harroui e Lazovic a sostegno della punta Tengstedt che vince il ballottaggio con Mosquera.

TABELLINO

GENOA-VERONA 0-2

MARCATORI: 54' Tchatchoua, 64' Tengstedt (su rigore)

GENOA (3-5-2): Gollini; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Messias, Aaron; Vitinha, Pinamonti
A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Bohinen, Malinowskyi, Ekuban, Ekhator, Marcandalli, Kassa, Accornero, Ahanor, Masini
Allenatore: Alberto Gilardino

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Frese; Belahyane, Duda; Suslov, Harroui, Lazovic; Tengstedt
A disposizione: Berardi, Perilli, Daniliuc, Faraoni, Sarr, Bradaric, Livramento, Okou, Kastanos, Dani Silva, Magnani, Alidou, Mosquera, Cisse, Ghilardi
Allenatore: Paolo Zanetti

Arbitro: Giovanni Ayroldi (Sez. AIA di Molfetta)
Assistenti: Alessandro Giallatini (Sez. AIA di Roma 2), Domenico Fontemurato (Sez. AIA di Roma 2)