Nuovo blitz dei militanti del movimento Centopercentoanimalisti che davanti alla sede dell’Hellas Verona hanno affisso uno striscione sui cancelli dell’ingresso: “Ritiro in Trentino? Anche no! W gli Orsi! 

“Anche quest’anno - hanno dichiarato i militanti animalisti - la mitica e gloriosa squadra dell”Hellas Verona andrà in ritiro in Trentino, una terra dove gli Orsi vengono condannati all’ergastolo (al Casteller) o vengono fatti fuori senza scrupoli”. 

“Lo scorso anno i gialloblù si salvarono alla fine del campionato, sarebbe già dovuto essere un segnale palese, tornare in Trentino non crediamo sia stata una buona idea” hanno aggiunto.  

“Ovviamente auguriamo al Verona di fare un ottimo campionato, ma invitiamo i dirigenti in futuro a riflettere sulla scelta del ritiro” ha concluso Centopercentoanimalisti. 

E proprio nella mattinata di lunedì 8 luglio il presidente di Centopercentoanimalisti, Paolo Mocavero, ha avuto un confronto in Tribunale per Roberto Baggio. Il popolare ex calciatore infatti ha presentato una querela per diffamazione dopo il blitz compiuto all’aeroporto “Catullo”, dove - in seguito al primo volo Ita Airways Roma-Argentina che porta in nome di Baggio - era stato affisso uno striscione che prendeva di mira il “Divin Codino” per essere cacciatore e buddista, accusandolo dell’uccisione di animali.

Il giudice ha sentito Baggio, poi il processo è stato aggiornato al 16 dicembre, quando sarà sentito l’imputato.