Per la seconda stagione consecutiva la Primavera gialloblù ha conquistato il suo obiettivo, con merito, forza, grinta e compattezza: il Verona, con una giornata di anticipo, ha raggiunto la matematica salvezza che le consentirà di giocare nel massimo campionato nazionale giovanile, vale a dire il Primavera 1 TIM, anche nell'edizione 2023/24.
Una lunga corsa, iniziata lo scorso 21 agosto sul campo della Sampdoria, dove l'Hellas ha pareggiato 0-0 conquistando il primo degli attuali 43 punti, e che si è simbolicamente chiusa al termine della 33a giornata: decisivo un altro pareggio, ovvero il 3-3 ottenuto ieri contro il Cagliari, che ha definitivamente consegnato ai gialloblù la terza partecipazione consecutiva in Primavera 1.

Nel mezzo c'è stato un viaggio, bello e appassionante, fatto di vittorie fondamentali - sono 10 in totale fin qui - pareggi (13) decisivi e sconfitte (10), dalle quali i gialloblù hanno sempre saputo apprendere, per reagire, crescere e rialzarsi.

Altrettanto decisive sono state le due serie di risultati utili consecutivi fatti registrare in stagione. La prima inaugurata con la vittoria sul Cesena del 24 ottobre 2022, e protrattasi sino al 29 gennaio scorso col pareggio interno contro il Cagliari: i gialloblù sono rimasti imbattuti per ben 8 gare.

La seconda, che si è aperta grazie al pareggio ottenuto in trasferta contro il Torino il 18 marzo, ha visto invece il Verona migliorarsi ulteriormente conquistando ben 9 risultati utili consecutivi.
Sono 46 i gol subiti (attuale ottava miglior difesa), 45 quelli realizzati dai 13 marcatori diversi della rosa, in cui spicca il capocannoniere Federico Caia, autore di 13 reti e al momento sesto attaccante più prolifico di tutto il campionato al pari di El Hilali (Milan), Mancini (Juventus), Di Stefano (Fiorentina) e Raimondo (Bologna).

Le Nazionali

Non solo la grande corsa alla salvezza: il Verona, ed il Settore Giovanile, hanno avuto conferme della bontà del proprio lavoro grazie alle nuove, e numerose chiamate dalle selezioni Nazionali che sono arrivate negli ultimi mesi.

Sono 3 infatti i giocatori della Primavera che hanno girato il mondo grazie alla Selezione del proprio Paese: il difensore classe 2004 Wiktor Matyjewicz, in forza nella Polonia Under 19, il compagno di reparto e coetaneo Ayman El Wafi, unitosi al Marocco Under 23, e il più giovane di tutti, Alphadjo Cisse, attaccante classe 2006 che ha vestito la maglia dell'Italia Under 18.
Il contributo alla Prima Squadra
Anche in questa stagione, la Primavera ha lavorato in stretta sinergia con la Prima Squadra, fornendo il proprio supporto ai gialloblù di mister Marco Zaffaroni e permettendo allo stesso tempo, ai più giovani, di crescere al fianco di capitan Veloso e compagni.

Sono arrivate infatti durante l'annata ben 10 convocazioni in Serie A per 7 calciatori della Primavera: partendo dai portieri Manuel Ravasio e Giacomo Toniolo, rispettivamente in panchina nelle trasferte contro la Juventus e la Sampdoria, passando per il centrocampista Joselito Gomez, 4 volte a disposizione della formazione maggiore nelle sfide contro Lecce, Udinese, Salernitana e Fiorentina, sino ad arrivare agli attaccanti Federico Caia (Salernitana) e Alphadjo Cisse, che ha assaporato il clima del 'Bentegodi' nei match contro Fiorentina e Monza.

Nell'amichevole dello scorso dicembre contro l'NK Istra, inoltre, hanno trovato minuti 5 giocatori: Edoardo Bernardi, Davide Bragantini (in campo anche nel test match contro il Bologna), Denis Cazzadori, Aiman Riahi e Joselito.