“Abbiamo fatto una buona partita. Non eravamo brillantissimi fisicamente, ci è mancato qualche passaggio negli ultimi venti metri, che di solito ci viene. Ma sapevamo che l’Empoli era un’ottima squadra: corrono tanto e sanno attaccare. Penso che alla fine abbiamo meritato la vittoria: sono contento dei miei ragazzi, non stanno sbagliando gli allenamenti che alla fine sono lo specchio delle prestazioni che vediamo ad ogni partita. Quello di buono che vediamo in campo è frutto di tanto lavoro” Così Igor Tudor ha parlato alla fine della partita vinta con l’Empoli 2-1.

Il tecnico croato ha continuato: “Possiamo pensare da grande squadra? Non dobbiamo pensare solo a difendere ma anche ad attaccare, il calcio moderno va in questa direzione, non deve mai mancare il coraggio. Pochi cambi? Raramente mi è capitato di fare poche sostituzioni ma alla fine oggi andava bene così, sono stato anche fortunato che Tameze abbia segnato, lui sta crescendo e siamo contenti di averlo in rosa”.

“La salvezza è il nostro obiettivo principale, ad ora siamo solamente a metà del nostro percorso, non è limitativo pensare solo alla salvezza, bisogna pensare di fare bene ogni partita e così accumuli sempre più stima. L’altro giorno mi è piaciuto Spalletti che ha parlato della prestazione, non del risultato. Questa è la direzione che un allenatore deve perseguire” ha concluso Tudor.