CONFERENZA STAMPA | Bernede: Il mio nuovo ruolo? In realtà l'avevo già svolto

“Il ritiro sta andando bene e in questi giorni ci stiamo allenando forte. Abbiamo già fatto due amichevoli e non ci possiamo lamentare. Il mio nuovo ruolo (play basso, ndr) deciso dal mister? In realtà l'avevo già fatto nei club precedenti. Il mister mi sta aiutando ad interpretarlo meglio. Mi piace e mi guida con i consigli per la fase con e senza palla. Farò il massimo”. Così in sintesi, il centrocampista del Verona, Antoine Bernede, nella conferenza stampa del 24 luglio nel ritiro di Folgaria. Prosegue il gialloblù: “Il mio gol alla Fiorentina nella scorsa stagione? Ci ho pensato tanto e ci penso ancora. Quando i tifosi mi fermano me lo ricordano pure loro. Il mio nuovo look ai capelli? Ogni tanto mi piace cambiare”.
Sulla sua prestazione della scorsa stagione contro il Torino: “Contro la Fiorentina avevo segnato e quel gol ha contribuito a farci restare in Serie A, ma contro il Torino è avvenuta la mia miglior partita. Posso aiutare la squadra con gol e assist, ma devo dare fare il massimo come centrocampista”.
Sulla continuità di prestazione da migliorare: “L'obiettivo, anche come squadra, è quello di giocare bene tutte le partite e non a fasi alterne. Qui in ritiro stiamo lavorando proprio per questo e poi dobbiamo continuarlo durante la stagione”.
Sulla fiducia del Verona nei suoi confronti: “Quando sono arrivato a gennaio sapevo la situazione del club, ma il mister mi ha dato subito fiducia e mi ha comunicato che il mio profilo gli piaceva. Ho sentito subito questa fiducia e poi il mio gol con la Fiorentina, mi ha aiutato a essere apprezzato dai tifosi”.
Come rappresenterebbe Verona collegandola alla sua passione per la foto e per il caffè: “Verona la rappresenterei fotografandone il centro, con il fiume e con il castello. Ma anche dall'alto di Castel San Pietro. Come caffé, Verona sarebbe un bell'espresso anche se non è quello mio preferito”.
Sul suo giocatore preferito a cui si ispira: “Luka Modric che ha appena firmato per il Milan. Non vedo l'ora di sfidarlo come avversario”.
Sulla sua esperienza in Serie A dell'anno scorso: “E' un Campionato diverso rispetto a quelli da cui provenivo. C'è più intensità e più difficoltà proprio nel torneo stesso. L'esperienza mi ha insegnato che dovrò essere concentrato per tutta la partita. Dovrò essere preparato sia dal punto di vista mentale che da quello fisico”.
Sul giocare per una tifoseria calda come quella dell'Hellas: “Farò di tutto per i nostri tifosi, per rappresentarli al meglio. Sto cercando anche di imparare un po' di cose sulla storia del club. Ciò mi permetterà di rappresentare al meglio questi colori”.