CONFERENZA STAMPA | Niasse: "Allenamenti intensi? Meglio così, la Serie A è difficile"

“Tanta intensità negli allenamenti? E' normale. Sappiamo che il Campionato di Serie A è difficile e richiede questo tipo di preparazione. Noi ci dobbiamo preparare bene e affrontare il ritiro in questo modo ci aiuterà a fare del nostro meglio già dall'inizio della stagione. Chiunque giochi nel Verona, sa che lo fa per un club storico e importante, con una grande tifoseria. Anche lo staff tecnico lavora per questo e pure io darò il mio contributo”. Queste in sintesi le dichiarazioni del centrocampista del Verona, Cheikh Niasse, nella conferenza stampa avvenuta nel ritiro gialloblù di Folgaria. Prosegue il gialloblù: “Sono qui da 6 mesi e ho giocato un po' di partite. Ho imparato a conoscere la Serie A, che è un torneo difficile, con tante squadre forti. C'è tanta intensità, ma io mi sento più preparato rispetto alla stagione scorsa e farò di tutto per farmi trovare pronto per i primi impegni ufficiali”.
Sulle sue qualità: “Dal punto di vista fisico ho buone doti, ma anche con la palla non me la cavo male sia di piede che di testa. Inoltre ho esperienza e gioco col cuore”.
Sul suo nr di maglia dell'anno scorso, il 10 e sulla sua posizione come play davanti alla difesa: “Quando sono arrivato al Verona, in realtà volevo un altro numero, ma non era disponibile. Era rimasto il 10 e l'ho preso. Mi piaceva. Ho visto che per questa stagione alcuni numeri sono rimasti liberi, probabilmente lo cambierò. Posso giocare in tutte le posizioni del centrocampo, ma preferisco davanti alla difesa. A prescindere però, ogni giocatore, indipendentemente dalla sua posizione deve dare il massimo comunque. Se il mister dunque decidesse di mettermi in un'altra posizione, per me non cambierà nulla dal punto di vista dell'impegno”.
Sul ritorno di Valentini: “E' un buon giocatore e l'anno scorso ha dimostrato le sue qualità. Tutti lo conoscono e penso che potrà aiutare la squadra. Ha tanto cuore e aggressività e ci aiuterà molto anche nella nuova stagione”.
Sul rapporto con il mister Zanetti: “Conosce le mie qualità e gli aspetti su cui devo migliorare. Anche io so dove devo insistere per passare di livello. Guardiamo i video dopo ogni partita e analizziamo ciò che ho fatto in campo. Questo lavoro aiuta tanto per fare sempre di più e ripetere meno errori”.
Sulla sua permenenza a Verona: “Sono molto contento di essere qui. Mi piace la storia dell'Hellas e la sua anima. Quando sono arrivato ho parlato col direttore sportivo e la società e volevano darmi fiducia. Questo mi ha convinto. E' stato l'aspetto fondamentale e per questo darò sempre tutto per questi colori”.
Sulla tifoseria gialloblù: “Abbiamo giocato tante partite davanti a loro e sanno bene quanto siano importanti per noi. Ci aiutano tanto e sentiamo il loro supporto. Ci spingono a dare il massimo”.