CONFERENZA STAMPA | Sarr: "Dà tanta fiducia il fatto che la società abbia puntato su di me"

“Sono molto felice che la società abbia puntato su di me. Mi ritengo un giocatore di qualità e avere responsabilità, mi dà tanta fiducia. Un mio modello di attaccante? Non ne ho uno preciso perché mi considero versatile, ma se devo dire proprio un nome, faccio quello di Mbappe per la sua velocità, per il suo tiro e per il dribbling. Penso di avere queste caratteristiche. Inoltre Mbappe aiuta molto i suoi compagni, pertanto se penso a un giocatore a cui mi ispiro, lui è il mio riferimento”. Queste in sintesi le parole dell'attaccante del Verona, Amin Sarr, nella conferenza stampa nella giornata del 18 luglio, nel ritiro dei gialloblù a Folgaria. Prosegue lo svedese: “Il primo obiettivo personale di quest'anno è segnare al Bentegodi e dare questa gioia ai tifosi. Gli altri ce li ho in testa, ma non mi sento di svelarli. L'obiettivo della squadra è quello di restare in Serie A e di fare una stagione migliore dell'anno scorso. Lottare e migliorare tutti insieme, partita dopo partita”.
Sulla conferma di Zanetti e l'assenza della vecchia guardia nello spogliatoio: “E' importante che il mister sia rimasto fra noi. L'anno scorso abbiamo iniziato a costruire qualcosa e continueremo su quella strada. E' vero che molti sono andati via, ma è anche vero che altrettanti sono rimasti. Ci conosciamo già e abbiamo confidenza sia in campo che fuori. Stiamo continuando su quel percorso nel costruire una squadra. Saremo sempre più uniti e più forti”.
Su cosa sta chiedendo il mister in questi giorni di ritiro: “Sono lavori molto intensi per il gruppo, ma è fondamentale per crescere e migliorare sul nostro fisico. E' la parte principale del lavoro, per arrivare pronti all'inizio di stagione. A me il mister chiede di fare gol e di trovare gli spazi giusti per arrivare al tiro. Mi piacerebbe essere quell'attaccante da doppia cifra che l'anno scorso è mancato. Credo in me stesso e nelle mie potenzialità e sto già lavorando per questo obiettivo”.
Sui suoi miglioramenti: “Penso di essere migliorato nei duelli. La Serie A è un Campionato molto intenso e dunque è necessario essere forti in queste performance. Piuttosto devo migliore nel fare gol, soprattutto quelli facili”.
Sul suo ruolo da titolare ottenuto lo scorso anno: “Mi ha aiutato tantissimo giocare tante gare in Serie A. Devo migliorami, ma quell'esperienza è diventata un aiuto per fare ancora meglio”.
Sul suo compagno di squadra nella sua carriera che l'ha aiutato maggiormente a crescere: “Lacazette al Lione è sempre stato gentili e mi ha dato consigli utili”.
Sul feeling con Livramento, Oyegoke e Tchatchoua: “Siamo andati in vacanza insieme a Miami. E' molto importante avere questo rapporto non solo in campo, ma anche fuori. Siamo un piccolo gruppo molto affiatato all'interno della squadra”.
Sull'allenamento di Tchatchoua in questa fase di ritiro: “E' ragazzo molto professionale ed è sempre molto concentrato nel lavoro”.
Sul nuovo compagno di reparto, Giovane: “E' un giocatore di qualità, un attaccante tipico dotato di un buon piede e di un buon fisico”.