VERONA, PROSSIMO AVVERSARIO | Al Bentegodi arriva il Como con 7 risultati utili di fila

Sarà il Como il prossimo avversario del Verona, per la 37^ giornata di Campionato, domenica 18 maggio alle ore 20.45. La squadra lariana neopromossa in Serie A, grazie anche alla loro ricchissima proprietà, a 2 giornate dal termine del torneo è 10^ in classifica a quota 48 punti (13 vittorie, 9 pareggi e 14 sconfitte; 48 gol fatti e 49 subiti).
Il suo miglior marcatore è Assane Diao (contro il Verona non ci sarà perché infortunato) con 8 reti, seguito da Cutrone con 7 e poi da Nico Paz e Strefezza con 6.
A capo della classifica assist troviamo Nico Paz con 9 rifiniture, poi Cutrone con 5 e infine Strefezza e Fadera con 4.
L’esplosione del Como è dovuta principalmente ai grandi investimenti della proprietà (l’indonesiana Djarum dei fratelli Robert e Michael Hartono, con patrimonio miliardario), che si è insediata sulle rive del lago, nel 2019. La Djarum è produttrice delle sigarette kretek (ai chiodi di garofano) e oltre all'industria del tabacco, l’impresa è attiva anche in investimenti in banche e centri commerciali e sponsorizzazioni sportive.
La società ha sposato appieno le idee e l’identità calcistica del proprio allenatore, Cesc Fabregas, accontentandolo in tutti i modi per fare un Campionato importante e per gettare le basi per il futuro. Se Fabregas è rimasto al Como nonostante le proposte di alcuni top club (soprattutto tedeschi), la motivazione è dovuta senz’altro al feeling con la proprietà che gli ha permesso di esprimere il calcio che vuole, grazie ai giocatori acquistati (un bel mix tra elementi esperti, giovani e molto tecnici).
Nel mercato di gennaio, a rinforzare la rosa sono arrivati:
Butez (portiere) dall’Anversa per 2,10 mln di euro
Vojvoda (difensore) dal Torino per 2 mln di euro
Smolcic (difensore) dall’HNK Rijeka per 1,60 mln di euro
Caqueret (centrocampista) dall’Olympique Lione per 15 mln di euro
Anastasios Douvikas (attaccante) dal Celta Vigo per 13 mln di euro
Azon (attaccante) dal Real Saragozza per 2 mln di euro
Assane Diao (attaccante) dal Real Betis per 12 mln di euro (8 reti in 15 gare giocate)
Per un totale di 47,70 mln d’investimenti.
In più in prestito sono approdati:
l’attaccante Ikoné dalla Fiorentina e il terzino Alex Valle dal Barcellona.
Queste operazioni di mercato vertiginose (considerando pure che sono state effettuate nella finestra invernale), sono state accompagnate dall’ottimo lavoro del mister che punta principalmente sul modulo 4231, alternandolo con il 433. La difesa resta alta e la squadra rimane corta, mirando al recupero palla entro la metà campo offensiva avversaria. Una volta recuperato il pallone, se c’è la possibilità, si va subito in verticale, altrimenti il possesso palla viene consolidato, ponendo tutti i giocatori di movimento nella metà campo avversaria per iniziare il giro-palla.
Soprattutto nell’ultimo periodo, il Como ha dimostrato di stare benissimo, inanellando 7 risultati utili consecutivi, ovvero un pareggio e 6 successi di fila:
30^ giornata - Como-Empoli 1-1 (29/03/2025)
31^ giornata - Monza-Como 1-3 (05/04/2025)
32^ giornata - Como-Torino 1-0 (13/04/2025)
33^ giornata - Lecce-Como 0-3 (19/04/2025)
34^ giornata - Como-Genoa 1-0 (27/04/2025)
35^ giornata - Parma-Como 0-1 (03/05/2025)
36^ giornata - Como-Cagliari 3-1 (10/05/2025)
Contro il Verona non ci saranno per infortunio il difensore Dossena, il centrocampista Sergi Roberto e l’attaccante Diao. Ipotizzando la probabile formazione che verrà schierata al Bentegodi, Fabregas dovrebbe rilanciare Butez tra i pali e in difesa, sulla sinistra Valle è in vantaggio su Alberto Moreno. A destra Vojvoda e centrali, Goldaniga con Kempf. A centrocampo, Da Cunha in coppia con Maxi Perone e sulla trequarti, Strefezza al momento appare più accreditato di Ikoné a sinistra; Caqueret centrale e Nico Paz a destra. In avanti Douvikas farà la staffetta con Cutrone.
Questa la probabile formazione (4231) del Como contro il Verona:
Butez;
Vojvoda, Goldaniga, Kempf, Valle;
Da Cunha, Maxi Perrone;
Nico Paz, Caqueret, Strefezza;
Douvikas