Hellas Verona di Andrea Faedda , 03/05/2025 21:04

POST-GARA | Zanetti: "Nel 1° tempo serviva essere più alti, domenica prossima nuovo match-point"

Paolo Zanetti
Paolo Zanetti

“Sono soddisfatto di alcune cose. Ad esempio dello spirito, dalla voglia di non prendere gol e dalla voglia di soffrire tutti quanti insieme. Nel primo tempo però ci siamo abbassati un po' troppo e ci siamo portati gli episodi a sfavore in casa. Quando si affronta una squadra come questa, forte nello stretto, è venuto fuori l'episodio del rigore e da lì la partita si è messa subito in un binario sbagliato. Se fossimo partiti come nel secondo tempo, stando un po' più alti, probabilmente avremo dato all'Inter maggiori difficoltà”. Così in sintesi l'allenatore del Verona, Paolo Zanetti, al termine del match perso contro l'Inter 1-0. Prosegue il mister gialloblù: “Tengstedt? Dal punto di vista qualitativo è il nostro miglior giocatore. Purtroppo non l'abbiamo avuto per quasi tutto il girone di ritorno. Nel girone d'andata ha fatto molto bene e molte partite ce le ha fatte vincere. Come in tutte le squadre, se vai a togliere dei giocatori cardine, alla lunga l'assenza pesa. Abbiamo sempre cercato di sopperire alle assenze con il gioco di squadra e grazie a questo siamo in una posizione tale da essere padroni del nostro destino. Questa è la cosa più importante. Mettiamo subito da parte questa gara, perché domenica abbiamo un nuovo match-point. Punti salvezza? Penso sia pericoloso fare tabelle. Dobbiamo fare più punti possibili senza pensare agli altri. Forse è questo atteggiamento che ci ha colti impreparati nella precedente partita (contro il Cagliari, ndr). La salvezza è il nostro scudetto. Ci siamo vicini e dobbiamo andarcelo a prendere”.