VERONA, PROSSIMO AVVERSARIO | 16 risultati utili consecutivi per la Roma di Claudio Ranieri

Sabato 19 aprile alle ore 20.45, il Verona sarà ospite della Roma allenata da Claudio Ranieri. L’incontro sulla carta è proibitivo, considerando che i giallorossi sono in serie positiva da 16 turni (11 vittorie e 5 pareggi) e che grazie a questo trend hanno raggiunto la 7^ posizione (zona Conference League) in classifica a quota 54 punti (frutto di 15 successi, 9 pareggi e 8 sconfitte; 47 gol fatti e 32 subiti).
Il merito di questa risalita in graduatoria va senza dubbio a Claudio Ranieri, subentrato a Ivan Juric (che a sua volta prese il posto di Daniele De Rossi dopo solo 4 giornate) a metà novembre 2024, con la squadra a poca distanza dalla zona retrocessione: 13 punti racimolati in 12 gare.
Giusto il tempo per ricompattare l’ambiente, capire uomini e situazioni, e poi ripartire. L’inizio non è stato facile per il tecnico romano: due sconfitte consecutive contro Napoli e Atalanta, alla 13^ e 14^ giornata, inframmezzate dal 2-2 contro il Tottenham in Europa League. Al 15° turno l’impennata: successo col Lecce 4-1 e successivamente vittoria in casa col Braga per 3-0 in Europa League. Alla 16^ giornata, ultimo tonfo in Campionato a Como (2-0) per poi non fermarsi più fino a oggi alla vigilia della gara con l’Hellas. Gli unici stop della Roma infatti sono avvenuti nelle Coppe (uscita dalla Coppa Italia ai quarti, 3-1 contro il Milan e uscita dall’Europa League agli ottavi contro l’Atletico Bilbao 2-1 a Roma e 3-1 a Bilbao).
L’uomo più pericoloso della compagine capitolina è Artem Dovbyk con 11 reti, seguito da Saelemaekers e Dybala (al momento infortunato) con 6. Sta però salendo in cattedra pian piano Matias Soulé che al momento è a 4 reti.
In fase di rifinitura, occhio a Saelemaekers ed El Shaarawy con 4 assist, seguiti da Dovbyk e Cristante con 3.
Nel mercato di gennaio qualche cessione e qualche rinforzo. Nel pacchetto portieri Ryan è stato girato al Lens, mentre in difesa, Hermoso è approdato al Bayer Leverkusen e Dahl al Benfica. A centrocampo, Le Fée si è accasato al Sunderland, mentre Zalewski all’Inter.
Per quanto riguarda gli arrivi: Gollini a fare il vice-Svilar, mentre a rinforzare la difesa sono stati presi Salah-Eddine dal Twente, Rensch dall’Ajax e Nelsson dal Galatasaray; a centrocampo, Gourna-Douath dal Salisburgo.
Ipotizzando il probabile 11 che verrà schierato all’Olimpico contro il Verona, Svilar in porta e davanti a lui il terzetto difensivo composto da Celik, Mancini e N’Dicka (Nelsson è infortunato, mentre Abdulhamid è in dubbio). In mediana, Manu Koné e Paredes come interni, mentre sulle fasce Saelemaekers a destra e Angelino a sinistra. Sulla trequarti, sarà Soulé il vice-Dybala e si affiancherà a Lorenzo Pellegrini che pare aver recuperato dalla contusione alla spalla rimediata nel derby contro la Lazio. Se quest’ultimo non dovesse farcela, scalpita El Shaarawy. Prima punta, Dovbyk. In panchina tra gli altri, Hummels, Rensch per la difesa, Cristante, Pisilli e Baldanzi per il centrocampo e Shomurodov per l’attacco.
Questa la probabile formazione (3421) della Roma contro il Verona:
Svilar;
Celik, Mancini, N’Dicka;
Saelemaekers, Manu Kone, Paredes, Angelino;
Soulé, Lorenzo Pellegrini;
Dovbyk