Lunedì 31 marzo alle ore 18.30 il Verona ospiterà il Parma per la 30^ giornata di Campionato. Gli scaligeri di Paolo Zanetti sono a quota 29 in classifica (a +6 dalla zona B, Empoli terzultimo è a quota 23), mentre i ducali del nuovo allenatore Cristian Chivu (subentrato a Pecchia dalla 26^ giornata) sono a 25 (a +2 dalla zona B). 

E’ chiaro dunque che la gara è molto più delicata per gli ospiti, perché una sconfitta potrebbe portare molta più tensione e più ansia nel proseguo del loro torneo. Al contrario, con un successo il Parma tornerebbe a rifiatare, ma a quel punto, sarebbe il Verona a piombare nella delusione, fallendo un match-point importantissimo al fine dell’avvicinamento alla salvezza matematica. Per i veneti l’occasione è ghiotta per guadagnare ulteriore distanza dall’Empoli (una vittoria li porterebbe a +9 con 8 giornate dal termine del Campionato), ma d’altra parte non sarà di certo facile perché anche il Parma si gioca carte importanti per evitare la retrocessione.

I 25 punti del Parma sono frutto di 5 successi, 10 pareggi e 14 sconfitte; 35 gol fatti e 49 subiti. Il suo uomo più pericoloso è Bonny con 6 reti segnate, ma occhio anche a Man, Sohm e Delprato con 4 gol ciascuno. Nella classifica assist, spicca Man con 5 rifiniture vincenti e l’attaccante è seguito da Valeri con 4.

Mister Pecchia è stato esonerato dopo 4 sconfitte consecutive (dalla 22^ alla 25^ giornata), con la squadra a 20 punti. L’arrivo di Chivu, in 4 giornate ha prodotto un successo, due pareggi e una sconfitta, ovvero 5 punti:

22/02/2025 - 26^ giornata – Parma-Bologna 2-0

01/03/2025 – 27^ giornata – Udinese-Parma 1-0

08/03/2025 – 28^ giornata – Parma-Torino 2-2

15/03/2025 – 29^ giormata – Monza-Parma 1-1

Questo scorcio di gare potrebbe far pensare a un Parma in ripresa, o forse, più semplicemente, a un team ancora alla ricerca della propria identità, considerata la nuova guida tecnica. Il sistema di gioco non è variato più di tanto rispetto a prima, ma mister Chivu è più convinto nel disporre i suoi col 433 (Pecchia alternava questo modulo con il 4231). Di certo, della squadra è cambiato il carattere e ciò lo si è visto non solo tornando alla vittoria contro il Bologna, ma anche nella reazione d’orgoglio avuta contro il Torino (per due volte in svantaggio e per due volte è riuscita a pareggiare coi gol di Pellegrino) e contro il Monza (anche in questo caso gli emiliani sono andati sotto, per poi riequilibrare il match all’84’ con Bonny).

Rispetto alla rosa d’inizio stagione, il mercato di gennaio ha portato qualche volto nuovo. Dall’Anversa è arrivata l’ala svedese Ondrejka, mentre in difesa sono approdati il norvegese Lovik dal Molde e Vogliacco in prestito dal Genoa. In attacco, ci son stati pure gli arrivi di Djuric (ex-Verona) dal Monza e soprattutto del già citato Pellegrino dal Velez Sarsfield. 

Non son mancate nemmeno le cessioni: il portiere Chichizola è andato allo Spezia; in difesa, Di Chiara è volato a Frosinone e Coulibaly al Leicester; a centrocampo Cyprien si è trasferito al Chanhchun Yatai.

Contro il Verona sono parecchi gli assenti. Intanto non ci sarà il centrocampista Hernani per squalifica e poi per infortunio mancheranno i difensori Circati e Osorio e in attacco Mihaila, Benedyczak, Charpentier e Kowalski. In dubbio, Djuric. 

Ipotizzando il probabile 11 che verrà schierato al Bentegodi: Suzuki in porta e davanti a lui il pacchetto difensivo composto da Delprato a destra e Valeri a sinistra; in mezzo la coppia Valenti-Vogliacco. A centrocampo, regia in mano a Bernabé, coadiuvato dalle mezzali Keita (favorito su Estevez) e Sohm. In attacco, tridente formato da Man (più accreditato di Almqvist), Bonny (in ballottaggio con Pellegrino) e il recuperato Cancellieri (anch’egli ex Hellas).

Questa la probabile formazione del Parma (433) che sarà opposta al Verona, lunedì 31 marzo alle ore 18.30 allo stadio Bentegodi:

Suzuki;

Delprato, Valenti, Vogliacco, Valeri;

Keita, Bernabé, Sohm;

Man, Bonny, Cancellieri