Inizia la volata salvezza e il Parma prepara la trasferta di Verona, uno dei tre scontri diretti - gli altri con Empoli e Como - che attendono i crociati da qui alla fine della stagione. Servono punti per tenere a distanza il terzultimo posto in considerazione di un calendario che non aiuta: oltre tre alle avversarie dirette, gli emiliani devono ancora affrontare, in nove giornate, ben sei delle attuali prime otto in classifica, incluse Inter, Napoli e Atalanta.

Verso la sfida contro l'Hellas al Bentegodi, dove il Parma non vince dal 2001, Cristian Chivu ritrova Vogliacco e Sohm (dopo la squalifica) ma non sa ancora se potrà contare sul pieno recupero dello svizzero che non è al meglio. Senza Hernani squalificato, in mediana dovrebbero giocare Keita, Estevez e Bernabè. Il ballottaggio più complicato è al centro dell'attacco: Bonny ha ritrovato il gol su azione a Monza dopo quattro mesi, Pellegrino può fare reparto da solo e pare in ottime forma: scelta complicata visto che Chivu, per ora, esclude di schierarli insieme.

Brutte notizie per Mihaila che in settimana ha accusato una ricaduta, problema muscolare alla coscia destra: stagione finta o quasi. Sulle fasce potrebbero Almqvist e uno tra Man, Ondrejka e l'acciaccato Cancellieri. In difesa sicuri di una maglia Delprato, Valenti e Valeri. Il quarto titolare uscirà dal ballottaggio Balogh-Vogliacco. Ieri il rientro al centro sportivo di Collecchio degli ultimi nazionali (Leoni e Suzuki).