VERONA, PROSSIMO AVVERSARIO | Monza, ultimo in classifica ma con tanta voglia di riscatto

Gara difficile per il Verona, quella di lunedì 21 ottobre alle ore 20.45, contro il Monza allenato dal nuovo mister, Alessandro Nesta (subentrato a Raffaele Palladino, ingaggiato dalla Fiorentina).
Il match sarà valido per l’8^ giornata di Campionato.
I brianzoli sono ultimi in classifica (assieme al Venezia), con 4 punti: frutto di zero vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. In quanto a gol fatti e subiti: sono 5 le reti realizzate dai lombardi, mentre 9 quelle subite.
Un inizio stentato dunque, quello del Monza nel Campionato 2024/25, con ben 5 punti in meno della scorsa stagione 2023/24, quando ne aveva già conquistati 9, con alla guida l’ex tecnico Palladino.
Dopo la sosta per le Nazionali, c’è grande voglia di ripartire nell’ambiente brianzolo e l’obiettivo ora è ripercorrere la falsariga dell’ultimo match disputato contro la Roma (terminato 1-1) e dare finalmente una svolta alla stagione, fin qui col freno a mano tirato.
Alla prima giornata infatti, il Monza ha pareggiato 0-0 a Empoli, per poi perdere in casa 0-1 contro il Genoa. Alla terza giornata pareggio 2-2 a Firenze, proprio contro l’ex tecnico, Palladino. Al 4° turno, 1-1 casalingo contro l’Inter e poi nuovo KO fra le mura amiche, contro il Bologna per 1-2. Infine, sconfitta a Napoli 2-1 e poi come già accennato, pari 1-1 allo U-Power Stadium contro la Roma di Ivan Juric.
Il cambio alla guida tecnica, almeno finora, non ha giovato al Monza. Il nuovo tecnico Alessandro Nesta (scelto per similitudine tattica con l’ex-Palladino, seppur con qualche variazione), nel 2023/24 era alla guida della Reggiana in Serie B ed è riuscito a conquistare l’obiettivo della salvezza, centrando l'11º posto con 47 punti in classifica.
Nel mercato estivo, nella in rosa del Monza, ci son state poche variazioni e la qualità degli elementi dunque è rimasta pressoché invariata e senza dubbio ancora inespressa. Nel pacchetto arretrato infatti, spiccano i nomi di Pablo Marì, Izzo, Caldirola e Birindelli, che danno esperienza e affidabilità, mentre a centrocampo non bisogna dimenticare la forza di Pessina (ex-Hellas), l’intelligenza e la tecnica di Sensi e le sgroppate di Kyriakopoulos. In attacco, oltre al pericoloso Dany Mota (2 gol realizzati finora), occhio al talento di Daniel Maldini e agli altri due ex gialloblù, Caprari e Djuric (anche lui a quota 2 reti nella classifica marcatori).
Le cessioni più importanti, hanno riguardato soltanto il portiere Di Gregorio (alla Juventus) e il centrocampista Colpani (alla Fiorentina).
Per il resto, dal 2023/24 sono stati confermati:
in difesa: Andrea Carboni, Pablo Marì, Izzo, Caldirola, D’Ambrosio, Birindelli e Pedro Pereira;
a centrocampo e sulla trequarti: Pessina (ex Verona), Bondo, Ciurria, Kyriakopoulos, Daniel Maldini e Samuele Vignato;
in attacco: Dany Mota, Caprari (ex Verona) e Djuric (ex Verona).
Sicuramente il reparto più rinnovato è stato quello dei portieri con gli arrivi di:
Turati dal Sassuolo, Cragno rientrante dal Sassuolo, Pizzignacco dalla Feralpisalò e il giovane Mazza, promosso in Prima Squadra dalla Primavera.
In mediana, preziosi gli arrivi soprattutto di Stefano Sensi dall’Inter e di Bianco dalla Fiorentina, senza dimenticare Valoti, rientrante dal Pisa.
Infine nel pacchetto avanzato, è approdato anche il giovane Forson dal Manchester United e il reparto si è arricchito pure con Petagna di rientro dal prestito al Cagliari, Diaw di rientro dal Bari e di Maric di rientro dal Rijeka.
Nella gara del Bentegodi contro il Verona, si è ottimisti nel recupero del portiere Turati (era stato fermo per una contusione alla mano), mentre senz’altro sarà assente l’altro estremo difensore, Cragno. Dubbi invece sulle presenze di Birindeli in difesa, di Sensi e Gagliardini a centrocampo e di Vignato, Ciurria e Petagna sulla trequarti e in attacco.
Il pacchetto arretrato dovrebbe essere coperto da Izzo, Pablo Marì e Andrea Carboni (Caldirola e D’Ambrosio, partiranno dalla panchina). A centrocampo, confermati come interni Bianco e Bondo, mentre sulle fasce spazio a Pedro Pereira a destra e Kyriakopoulos a sinistra. Sulla trequarti, possibile spostamento di Pessina a far coppia con Daniel Maldini, in appoggio alla punta Djuric. Pronti a subentrare in caso di necessità, Caprari e Dany Mota.
Probabile formazione 3421 che verrà schierata contro il Verona:
Turati;
Izzo, Pablo Marì, A. Carboni;
Pedro Pereira, Bianco, Bondo, Kyriakopoulos;
Maldini, Pessina;
Djuric