L'AVVERSARIO DELLA 5^ GIORNATA | C'è il Milan, Hellas in casa di un diavolo ancor più arrabbiato

Sarà un Milan arrabbiato e deluso quello che affronterà il Verona, sabato 23 settembre alle ore 15.00 a San Siro. Gli uomini di Pioli arrivano all’appuntamento coi gialloblù, dopo aver perso il derby contro l’Inter per 5-1 e martedì scorso sono stati fermati 0-0 fra le mura amiche dal Newcastle, in Champions League.
Al momento, nella classifica di Serie A, i rossoneri sono al 3° posto con 9 punti, frutto di 3 successi (0-2 col Bologna, 4-1 al Torino e 1-2 con la Roma) e di una sconfitta (nella suddetta stracittadina), hanno segnato 9 gol e ne hanno subito 7. Il distacco dal 1° posto è di soli 3 punti (Inter a quota 12) e di certo non vorranno perdere ulteriore terreno dal vertice.
Difficile ipotizzare un Milan che accusi un contraccolpo psicologico, piuttosto l’Hellas si dovrà aspettare un avversario deciso a chiudere la gara nel più breve tempo possibile. Ecco, l’errore che i rossoneri potrebbero commettere è quello di sottovalutare il Verona, considerandolo fin troppo alla loro portata, facile da battere per poter riprendere la propria corsa. Servirà solidità difensiva e molta concentrazione per i gialloblù, nonché tanto pressing. Se la banda-Baroni dovesse riuscire nell’impresa di far perdere le certezze al Milan, quest’ultimo potrebbe innervosirsi e cadere nella trappola dei veneti che a loro volta avrebbero le loro possibilità per colpire.
In casa rossonera, dando uno sguardo al calcio-mercato estivo, fra gli altri, sono partiti il portiere Tatarusanu, i difensori Ballo-Touré e Gabbia, i centrocampisti Brahim Diaz, Saelemaekers, Tonali e De Ketelaere e gli attaccanti Junior Messias, Rebic e ovviamente Zlatan Ibrahimovic.
Sono arrivati, Sportiello in porta e in difesa Pellegrino e Caldara. In mediana, Loftus-Cheek, Musah, Rejinders e Pulisic, mentre in attacco Chukwueze, Jovic e Okafor.
La filosofia di mister Pioli non cambia: 433, puntando sulle certezze come capitan Calabria e Theo Hernandez sulle fasce del pacchetto arretrato; Krunic a centrocampo (impreziosito da Loftus-Cheek e Pulisic) e Leao e Giroud, in attacco. Proprio il francese è l’attuale cannoniere della squadra con 4 gol, seguito da Leao e da Pulisic con 2 reti ciascuno.
Contro l’Hellas non ci sarà il portiere Maignan (infortunatosi martedì scorso contro il Newcastle) e non partirà senz’altro dal 1’, Loftus-Cheek (che ha accusato crampi, sempre nella gara di Champions con gli inglesi). I due si aggiungono agli altri indisponibili Bennacer e Kalulu.
E’ probabile che l’11 iniziale di Pioli preveda Sportiello tra i pali e difesa a 4 composta da Calabria e Theo Hernandez a destra e a sinistra, con al centro Tomori e Kjaer (Thiaw in panchina). A centrocampo, Krunic, assistito da Reijnders e Musah (in ballottaggio con Pobega); tridente offensivo: Leao, Giroud e Pulisic (favoriti su Chukwueze, Jovic e Okafor).