Ottava sconfitta consecutiva del Verona che in 10 contro 11 dal 27′ del primo tempo, cede pure a Monza e scivola da solo all’ultimo posto in classifica con 5 punti, a -4 dalla zona salvezza. Il risultato che emerge dallo “U-Power Stadium” è di 2-0 per i padroni di casa. Gli uomini di Palladino partono benissimo e già al 1′ vanno vicinissimi al vantaggio con le occasioni sui piedi di Caprari e Pessina, sventate provvidenzialmente dalla difesa ospite. I biancorossi fanno la gara, ma il Verona chiude i varchi e riparte in contropiede anche se non produce chiare opportunità da rete. Al 18′ per infortunio, è costretto ad uscire Faraoni e al suo posto entra Lasagna. Al 27′ nuova tegola per mister Bocchetti: intervento scomposto di Magnani su Mota lanciato a rete e l’arbitro Cosso, dopo consultazione col VAR estrae il rosso. Verona in 10 contro 11 con più di un’ora da giocare. Com’era successo con la Roma, il match è di grande sofferenza per i gialloblù che chiudono comunque il primo tempo sullo 0-0. Nella ripresa l’Hellas stringe i denti finché può, ma è un monologo del Monza che al 68′ passa in vantaggio con Carlos Augusto. La reazione veneta è confusa e sterile. Il Monza gestisce ed aspetta l’occasione per chiudere la sfida. L’opportunità arriva proprio allo scadere. Al 90′ segna Colpani che fissa il punteggio sul 2-0 definitivo. Il prossimo match del Verona sarà al Bentegodi contro la Juventus, giovedì 10 novembre alle 18.30.

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Fine match

96′, occasione anche per Bondo che sfiora il palo.

92′, bravissimo Terracciano che recupera palla e dal limite prova il tiro a giro, deviato in angolo in maniera strepitosa da Di Gregorio. E’ il primo vero tiro del Verona.

concessi 6′ di recupero

90′, GOL-MONZA: Petagna defilato sulla destra, mette al centro per Colpani che col piattone mancino raddoppia.

86′, doppio cambio nel Monza: dentro Colpani e Bondo, fuori Sensi e  Pessina.

80′, Monza gestisce, il Verona non riesce ad esprimersi in avanti.

76′, giallo a Carlos Augusto per fallo su Depaoli.

76′, nel Verona esce Henry e va dentro Verdi.

75′, ancora Monza con Izzo, tiro da fuori e palla alta.

68′, GOL-MONZA: Ciurria se ne va sulla destra e semina Doig, palla al centro per Carols Augusto che con una conclusione potente fulmina Montipò.

62′, nel Monza escono Caprari e Marlon e dentro Petagna e Antov. 

60′, escono Lazovic e Veloso e dentro Doig e Sulemana. 

60′, monologo del Monza, il Verona con grande sacrificio chiude ogni varco.

54′, Caprari da fuori impegna Montipò: bella respinta del portiere.

47′, Rovella dalla destra, cross per Caprari che di testa manda di poco a lato.

46′, nel Verona esce Kallon e dentro Terracciano.

Via alla ripresa

Risultato ad occhiali fra le due squadre allo U-Power Stadium, al termine dei primi 45′. Parte (al 1′) benissimo il Monza con la doppia occasione sui piedi di Caprari prima e Pessina poi, ma la difesa scaligera riesce a sbrogliare la matassa, respingendo le minacce. Sono i padroni di casa a fare la gara, con l’Hellas che prova a distendersi in contropiede. Al 18′ infortunio per Faraoni, al suo posto Lasagna. I biancorossi di Palladino intensificano gli attacchi ed i gialloblù di Bocchetti non si risparmiano e chiudono ogni varco. Al 27′ Verona in 10: intervento scomposto di Magnani su Mota lanciato a rete. L’arbitro Cosso che prima aveva optato per il giallo, richiamato dal VAR, cambia il colore del cartellino: rosso diretto al difensore scaligero per aver interrotto una chiara occasione da gol agli avversari. Come era successo con la Roma (espulsione di Dawidowicz), cambia completamente la gara del Verona che ora cerca di difendersi con grande sacrificio, ma quando può si distende in avanti. Il Monza a tratti attua un forcing molto intenso, finora neutralizzato dall’Hellas.

Termina il primo tempo

concessì 2′ di recupero

38′, ancora Monza che sta assediando l’area gialloblù: cross al centro per Caprari che non arriva all’impatto col pallone per centimetri.

33′, giallo a Marlon per fallo su Lasagna.

27′, giallo a Magnani per intervento scomposto su Mota lanciato verso Montipò. Il VAR fa cambiare la decisione all’arbitro Cosso: rosso diretto al difensore per chiara occasione da gol negata al Monza: Hellas in 10.

23′, risponde il Verona con Lazovic che lancia Henry, il cui colpo di testa va fuori di pochissimo. L’arbitro però ravvisa fuorigioco dell’attaccante.

22′, altra opportuntà per il Monza con la discesa di Carlos Augusto sulla destra, cross in mezzo pericolosissimo, ma Montipò e i difensori riescono a mettere una pezza.

20′, dopo l’uscita di Faraoni, Depaoli va a destra, Lazovic a sinistra e sulla trequarti si piazza Lasagna.

19′, ammonito Gunter per fallo su Pessina.

18′, altra tegola per Bocchetti: costretto ad uscire Faraoni per infortunio, al suo posto Lasagna.

15′, pressione alta del Verona che ricaccia nella sua metà campo il Monza.

11′, è il Monza a fare la gara con gran ritmo: ancora Rovella sulla sinistra, cross basso provvidenzialmente spazzato via della difesa scaligera.

4′, Kallon lanciato verso la porta di casa, atterrato al limite dell’area da Izzo: ammonizione per il monzese. La punizione battuta da Veloso non ha prodotto effetti.

1′, sì, è Tameze ad allinearsi in difesa con Gunter e Magnani. Subito Monza pericolosissimo, discesa dalla sinistra di Mota, cross per Caprari (facilitato da Tameze che scivola sulla sfera), il cui tiro viene murato da Faraoni a botta sicura. Palla ancora al Monza e Pessina prova la rovesciata, fermata ancora dalla difesa veneta.

Via al primo tempo

Monza e Verona di fronte per la prima volta in Serie A, in un faccia a faccia valevole per la 13^ giornata del Campionato. Monza a quota 10 in classifica ed Hellas attualmente ultimo con 5 punti. Entrambe non stanno trascorrendo un periodo felice. I padroni di casa arrivano all’appuntamento dopo 3 KO consecutivi contro Empoli (1-0), Milan (4-1) e Bologna (1-2). Ancora peggio il team scaligero con le sue 7 sconfitte consecutive ad opera di Lazio (2-0), Fiorentina (2-0), Udinese (1-2), Salernitana (2-1), Milan (1-2), Sassuolo (2-1), Roma (1-3). Dando uno sguardo alle formazioni, gialloblù decimati in difesa. Mister Bocchetti potrebbe far indietreggiare Tameze sulla linea dei difensori (sicuri Magnani e Gunter) e per questo attendiamo le disposizioni in campo per confermarlo. A centrocampo, esterni Faraoni e Depaoli ed interni Veloso con Hongla. In avanti, sicura la presenza di Lazovic che potrebbe essere schierato sulla trequarti insieme a Kallon, a ridosso della punta Henry. La disposizione alternativa potrebbe esser quella di spostate Depaoli sulla linea dei difensori, Lazovic sulla corsia mancina e Tameze sulla trequarti. Nel Monza di Palladino, occhio agli ex gialloblù Caprari e Pessina sulla trequarti, a sostegno dell’attaccante Mota. In difesa, presenti Izzo e Caldirola, a centrocampo Rovella, Sensi e Carlos Augusto.  

MONZA-HELLAS VERONA 2-0

TABELLINO:

MARCATORI: 68′ Carlos Augusto, 90′ Colpani

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Marlon, Caldirola; Ciurria, Rovella, Sensi, Carlos Augusto; Pessina, Caprari; Mota
A disposizione: Cragno, Sorrentino, Donati, Machin, Barberis, Gytkjaer, Birindelli, Ranocchia, Antov, Colpani, Petagna, Bondo, Carboni, D’Alessandro, Vignato
Allenatore: Raffaele Palladino

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Tameze, Magnani, Günter; Faraoni, Hongla, Veloso, Depaoli; Kallon, Lazovic; Henry
A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Doig, Verdi, Lasagna, Djuric, Terracciano, Praszelik, Cabal, Sulemana
Allenatore: Salvatore Bocchetti

Arbitro: Francesco Cosso (Sez. AIA di Reggio Calabria)
Assistenti: Damiano Margani (Sez. AIA di Latina), Francesco Cortese (Sez. AIA di Palermo)