ESONERO CIOFFI. Slitta l'annuncio, cosa sappiamo e i possibili scenari (alcuni clamorosi)
Manca ancora l’ufficialità. E a questo punto diventa un “giallo” l’esonero di Gabriele Cioffi. E la mancata ufficialità a poche ore dall’allenamento pomeridiano che deve portare alla delicatissima sfida con il Milan apre molti scenari. Alcuni clamorosi. Vediamoli.
CIOFFI IN SEDE. Stamattina Cioffi era in sede. Perchè? Per trattare un’eventuale buonuscita e la risoluzione? Potrebbe essere un’ipotesi anche se remota. E’ difficile che un allenatore riesca ad accettare una simile proposta dopo un esonero senza avere un’alternativa. E allora perchè Cioffi è in sede? Si sta discutendo di un suo ritorno (anche se in realtà non se n’è mai andato)? E l’allenatore toscano potrebbe accettare di tornare con Marroccu con cui ormai non c’è più un rapporto fiduciario?
L’AFFARE LOPEZ-BOCCHETTI. Doveva essere questo il “ticket” voluto da Setti. Bocchetti alla “Palladino”, un ragazzo di Juric promosso per fare il calcio del croato. Un’idea che però ha sbattuto contro il fatto che Bocchetti non ha il patentino. Forse Lopez aveva questo ruolo: quello di fare da “prestanome”. Un’eventualità a cui si sarebbero sottratti sia Bocchetti sia Lopez.
SETTI PERPLESSO. Si racconta di un Setti perplesso su Lopez senza Bocchetti. Il presidente avrebbe allora cercato Andreazzoli. Ma a questo punto Marroccu si sarebbe impuntato. Ma il presidente non è tipo da farsi scavalcare sulla scelta dell’allenatore. Impose Juric, nonostante il miracolo di Aglietti. Accetterà Lopez?
TEMPI STRETTI. Intanto il tempo stringe. E la squadra rischia di vivere malissimo questa transizione. Cioffi era comunque un riferimento e aveva ancora lo spogliatoio in mano. Ora si rischia il caos più completo.