Hellas Verona di Gianluca Vighini , 07/08/2022 15:45

Verona umiliato dal Bari (1-4). Segnali preoccupanti a otto giorni dal Napoli

Lo  stadio Bentegodi
Lo stadio Bentegodi

Un disastro totale. Una disfatta che getta la squadra veronese nel caos già al sette agosto. Una squadra senza capo né coda che pare avere smarrito anima e cuore ma soprattutto tutti i principi di gioco che hanno fatto le fortune nei tre anni precedenti. Il Bari passa al Bentegodi senza rubare niente umiliando i gialloblù a otto giorni dalla prima in campionato con il Napoli. Illusorio il gol del momentaneo 1-0 di Lasagna. Col 3-5-2 statico e senza qualità, senza combinazioni sulle fasce e con enormi problemi difensivi, un impasto di errori individuali e di scarsa qualità, gli interrogativi e le preoccupazioni aumentano in modo esponenziale. Così brutto da non essere neanche vero. Altro che mercato in uscita. Setti deve pensare in fretta a rafforzare la squadra per evitare una stagione di sofferenza estrema.

LA CRONACA

33’ GOL DEL BARI. Dilaga il Bari ancora con la coppia Folorunsho-Cheddira che semina il panico nell’attonita difesa veronese. È alla fine Cheddira a battere per la quarta volta Montipó realizzando la sua terza rete personale.

25’ Il Verona sostituisce Tameze con Barak e Lasagna con Djuric

 24’ Faraoni commette un fallo a centrocampo e l’arbitro estrae il secondo giallo. Ora il Verona resta anche in 10

14’ Cioffi toglie Henry e inserisce Piccoli. 
 

10’. Ci prova Henry per il Verona. Conclusione sul palo.

7’. GOL DEL BARI: rigore per il Bari: ancora Cheddira per il 3-1. Atterato in area Folorunsho, rigore che ci sta. Dilagano i pugliesi.

4’ miracolo di Caprile su perfetto tap in di Faraoni pescato in area da Lazovic 

3’ ancora Cheddira che semina il panico nell’area veronese. Montipó si salva in angolo.

2 ammonito Lazovic

1’ Cioffi sostituisce il disastroso Magnani che era entrato per Ceccherini e mette Amione.

Poche idee, manovra prevedibile, pochissime sovrapposizioni sulle fasce. Il primo tempo del Verona col Bari è deludente e per certi versi preoccupante. Il Bari meritatamente conduce per 2-1 e serve ben altro atteggiamento e qualità per venire a capo di questa gara nel secondo tempo.

PRIMO TEMPO

43’ GOL DEL BARI. Con il Verona vistosamente calato nel ritmo e nelle idee, il Bari raddoppia. È Cheddira con una gran conclusione a battere Montipó.

39’. Ci prova Hongla che anticipa l’avversario e lascia partire un tiro parato comunque facilmente da Caprile.

30’ GOL DEL BARI. Al primo affondo pareggia il Bari con M. Folorunsho  che pescato solo al centro dell’area veronese non perdona.

24’. Ceccherini costretto ad uscire dopo aver rimediato una brutta botta. Entra Magnani nella difesa del Verona.

16’. GOOOOOL DEL VERONA. Finalmente si accende l’Hellas. Ilic recupera un bel pallone sulla tre quarti, dà a Lazovic che dipinge un perfetto cross per la testa di Henry. Sulla respinta di Caprile arriva Lasagna che segna l’1-0. 
 

5’ altra iniziativa di Lasagna che in area tira debolmente. Caprile ancora attento, blocca a terra.

3’ spunto di Lasagna a destra, traversone rasoterra parato dal portiere del Bari, il veronese Caprile.

Il tabellino

HELLAS VERONA-BARI 1-4
Reti: 16′ pt Lasagna, 30′ pt Folorunsho, 44′ pt, 8′ st (rig.) e 33′ st Cheddira

HELLAS VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Günter, Ceccherini (dal 24′ pt Magnani, dal 1′ st Amione); Faraoni, Tameze (dal 26′ st Barak), Hongla, Ilic, Lazovic; Henry (dal 15′ st Piccoli), Lasagna (dal 26′ st Djuric) 
A disposizione: Chiesa, Berardi, Veloso, Terracciano, Coppola, Retsos, Cortinovis, Sulemana
Allenatore: Gabriele Cioffi

BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare (dal 30′ st Gigliotti), Terranova, Ricci; Benedetti (dal 30′ st Maiello), Maita (dal 40′ st Bosisio), Folorunsho; Botta; Cangiano (dal 15′ st Bellomo), Cheddira (dal 40′ st Mallamo)
A disposizione: Frattali, Polverino, Antenucci, D’Errico, Galano, Mazzotta, Dorval
Allenatore: Michele Mignani

Arbitro: Niccolò Baroni (Sez. AIA di Firenze)
Assistenti: Marco Trinchieri (Sez. AIA di Milano), Marco Ceccon (Sez. AIA di Lovere)

NOTE. Ammoniti: Di Cesare, Lazovic. Espulso: Faraoni. Spettatori: 6576.