Calcio di Redazione , 06/07/2025 10:50

La Nievo Cup fa il pienone in Valdonega: la Longobarda vince ai rigori la quinta edizione

Longobarda

Cala il sipario sulla Nievo Cup 2025. La Longobarda di mister Anderluzzi, dopo una partita combattuta e pareggiata all’ultimo istante, si aggiudica ai calci di rigore il trofeo della quinta edizione di uno dei tornei giovanili di calcio a 7 di riferimento a Verona. Davanti al pubblico delle grandi occasioni presente nell’impianto di Via Ippolito Nievo (Valdonega), Longobarda e Borgo Venezuela si sono rese protagoniste di una finale dalle mille emozioni. In avvio di partita, i blaugrana si sono portati avanti subito con Miatton, ma all’inizio del secondo tempo, nonostante un’ottima resistenza, sono stati raggiunti prima e superati poi dal Borgo Venezuela, che con le reti di Saccomani e Amoh sembrava intravedere la vittoria finale.

A pochi secondi dalla fine, però, arriva la doccia gelata per i ragazzi dell’accoppiata Fittà-Carlotto: Menegazzi, infatti, all’ultima azione del match tira fuori il coniglio dal cilindro e pareggia definitivamente i conti. La partita si decide così ai calci di rigore, dove la Longobarda, forse anche trascinata dalla carica del gol nei minuti finali, la spunta sul Borgo Venezuela e si aggiudica la coppa. Prima della finalissima i ragazzi del BV-Samba si sono imposti per 5-4 sul San Mexico, nella finale terzo quarto.

La serata si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti individuali: il premio al miglior portiere è andato a Riccardo Rossi (Borgo Venezuela); miglior difensore Tommaso Saccomani (Borgo Venezuela); miglior centrocampista Gianmarco Menegazzi (Longobarda); miglior attaccante Andrea Miatton (Longobarda); miglior allenatore Simone Anderluzzi (Longobarda); miglior marcatore con 13 gol Andrea Varano (Team Santa Follia).

Il torneo e il bilancio dell’organizzazione

La quinta edizione della Nievo Cup ha visto la partecipazione di un totale di 20 squadre, più di 250 giocatori e si è articolata con una fase a gironi, seguita da ottavi di finale, quarti, semifinali e finali. “Siamo nati quasi un po’ per gioco nel 2019 da un’idea mia e di Lorenzo Bizzego”, racconta l’organizzatore Alessandro Di Franco. “Il nostro obiettivo è sempre stato dimostrare che lo sport deve essere un punto di aggregazione sano e coinvolgente. Siamo cresciuti anno dopo anno fino a diventare un vero fenomeno sportivo e sociale che è arrivato anche al di fuori della città e provincia. La Nievo Cup è diventata molto più di un torneo e ciò che la rende speciale è il clima di amicizia e divertimento che si respira. Nel mese di giugno è la festa del centro di Verona”, sostiene Di Franco. Importante sottolineare anche lo spazio dedicato al calcio femminile, con l’organizzazione della prima edizione della Nievo Cup Women andata in scena tra il 14 e il 15 giugno e che ha visto trionfare le ragazze dei Bootay Women.