Gli allenatori del Celtic Glasgow in Valpolicella a giugno per un camp esclusivo

La squadra più vincente del mondo, il Celtic Glasgow, manderà a San Pietro in
Cariano alcuni dei propri allenatori professionisti dal 23 al 27 giugno per allenare i ragazzi
italiani durante un Football Camp, in esclusiva per tutto il nord Italia, che si svolgerà in
collaborazione con il Valpolicella Calcio.
Il Celtic, fondato da un frate irlandese, nel 1888, con lo scopo di vendere zuppe durante
le partite, usando il ricavato per i poveri dell’est end, a maggioranza irlandese e cattolica,
è riuscito poi nel tempo a diventare una delle squadre più amate del mondo, con una
delle maglie più iconiche, vincendo anche una coppa dei campioni a Lisbona nel 1967,
contro la grande Inter di Herrera, con una squadra composta solamente da ragazzi del
settore giovanile, tutti di Glasgow.
Il Celtic Glasgow, anche quest’anno impegnata in Champions League, detiene il record
mondiale del maggior numero di titoli nazionali ed internazionali, è la tredicesima squadra
per numero di punti e gol in Champions League, è diciassettesima nella vendita di
magliette con 34 milioni di euro di incassi (per darvi un riferimento, l’Inter per la vendita
delle magliette ne incassa solo 23) e detiene il terzo stadio di proprietà più grande di
Scozia: degli oltre 60 mila posti a sedere di Celtic Park corrispondono tra l’altro 55 mila
abbonati, con una lista di attesa praticamente infinita. Una squadra seguita da milioni di
persone, molte di più dei 5 milioni di abitanti della Scozia.
Celtic Park è considerato uno degli stadi con la miglior atmosfera del mondo (basta
cercare su google l’elenco dei campioni che lo considerano il numero uno al mondo) e
quest’anno a “The Paradise”, come lo chiamano i tifosi bianco-verdi, è stato registrato il
picco massimo di rumore, 129 decibel, più o meno quello liberato da un jet in decollo, alla
fine dell’inno Champions contro il Lipsia.
I tifosi inoltre hanno vinto uno speciale premio Uefa e Fifa per essersi recati a Siviglia, per
la finale di Europa League, e non aver provocato un singolo incidente nonostante 80.000
di loro fossero sera biglietto: hanno fraternizzato con i tifosi di casa e gli avversari del
Porto, consumando tutte le riserve di birra della città, creando un clima di allegria e
divertimento.
Assieme ai Rangers danno vita al più antico e famoso derby del mondo, caratterizzato da
differenze di carattere politico (indipendentisti contro unionisti) religioso ( cattolici contro
protestanti) e di filosofia (aperti a tutti contro elitari): quale appassionato di calcio non
vorrebbe poter avere l’opportunità di assistere almeno una volta nella vita a questa
incredibile partita?
Bel colpo quindi del Valpolicella Calcio che ha trovato l’accordo con questa prestigiosa
società che li ospiterà in Scozia a fine mese per visitare le strutture, lo stadio, assistere
alla partita contro l’Aberdeen e sottoscrivere il contratto per il camp.