Calcio di Redazione , 26/02/2025 14:36

Gli allenatori del Celtic Glasgow in Valpolicella a giugno per un camp esclusivo

Lo stadio del Celtic
Lo stadio del Celtic

La squadra più vincente del mondo, il Celtic Glasgow, manderà a San Pietro in

Cariano alcuni dei propri allenatori professionisti dal 23 al 27 giugno per allenare i ragazzi

italiani durante un Football Camp, in esclusiva per tutto il nord Italia, che si svolgerà in

collaborazione con il Valpolicella Calcio.

Il Celtic, fondato da un frate irlandese, nel 1888, con lo scopo di vendere zuppe durante

le partite, usando il ricavato per i poveri dell’est end, a maggioranza irlandese e cattolica,

è riuscito poi nel tempo a diventare una delle squadre più amate del mondo, con una

delle maglie più iconiche, vincendo anche una coppa dei campioni a Lisbona nel 1967,

contro la grande Inter di Herrera, con una squadra composta solamente da ragazzi del

settore giovanile, tutti di Glasgow.

Il Celtic Glasgow, anche quest’anno impegnata in Champions League, detiene il record

mondiale del maggior numero di titoli nazionali ed internazionali, è la tredicesima squadra

per numero di punti e gol in Champions League, è diciassettesima nella vendita di

magliette con 34 milioni di euro di incassi (per darvi un riferimento, l’Inter per la vendita

delle magliette ne incassa solo 23) e detiene il terzo stadio di proprietà più grande di

Scozia: degli oltre 60 mila posti a sedere di Celtic Park corrispondono tra l’altro 55 mila

abbonati, con una lista di attesa praticamente infinita. Una squadra seguita da milioni di

persone, molte di più dei 5 milioni di abitanti della Scozia.

Celtic Park è considerato uno degli stadi con la miglior atmosfera del mondo (basta

cercare su google l’elenco dei campioni che lo considerano il numero uno al mondo) e

quest’anno a “The Paradise”, come lo chiamano i tifosi bianco-verdi, è stato registrato il

picco massimo di rumore, 129 decibel, più o meno quello liberato da un jet in decollo, alla

fine dell’inno Champions contro il Lipsia.

I tifosi inoltre hanno vinto uno speciale premio Uefa e Fifa per essersi recati a Siviglia, per

la finale di Europa League, e non aver provocato un singolo incidente nonostante 80.000

di loro fossero sera biglietto: hanno fraternizzato con i tifosi di casa e gli avversari del

Porto, consumando tutte le riserve di birra della città, creando un clima di allegria e

divertimento.

Assieme ai Rangers danno vita al più antico e famoso derby del mondo, caratterizzato da

differenze di carattere politico (indipendentisti contro unionisti) religioso ( cattolici contro

protestanti) e di filosofia (aperti a tutti contro elitari): quale appassionato di calcio non

vorrebbe poter avere l’opportunità di assistere almeno una volta nella vita a questa

incredibile partita?

Bel colpo quindi del Valpolicella Calcio che ha trovato l’accordo con questa prestigiosa

società che li ospiterà in Scozia a fine mese per visitare le strutture, lo stadio, assistere

alla partita contro l’Aberdeen e sottoscrivere il contratto per il camp.