Basket di L. VAL. , 01/11/2025 21:40

Delusione Tezenis, perde l'ennesima trasferta: vince l'Urania (ultima in classifica) 79-73

Urania-Tezenis
Urania-Tezenis

Mal di trasferta per la Tezenis. La Scaligera perde la sua terza partita (su quattro) lontana dalle mura amiche: vince l'Urania 79-73. Ultima in classifica e oltretutto senza tre titolari (Amato, Gentile e Gamble) Milano sfrutta la maggior energia dei suoi giovani e comanda il match praticamente dall'inizio alla fine, arrivando addirittura sul +18 all'inizio dell'ultimo quarto. La Tezenis (ancora senza Johnson), fallosa e a corto d'ossigeno, si sveglia tardi e non basta il parziale di 0-12 che la porta fino al -3 con le giocate di McGee (27 punti). Nelle ultime azioni decisive, l'ex Cantù esce per il quinto fallo e Zampini sbaglia i canestri decisivi (anche con errori banali). Milano vince meritatamente e sale a 4 punti anche se rimane in fondo alla classifica. Prossima sfida per Verona al PalaOlimpia contro Rieti che ha agganciato a 12 punti i giganti di Cavina dopo la vittoria a Mestre (94-102).

WEGREENIT URANIA MILANO – TEZENIS VERONA 79-73 (14-9, 37-31, 60-47)
Wegreenit Urania Milano: Taylor 25, Lupusor 9, Rashed 1, D’Almeida 4, Bracale ne, Rossi ne, Lomartire ne, Abega, Lasagni ne, Cavallero 12, Morgillo 16, Sabatini 12. All. Cardani.
Tezenis Verona: Baldi Rossi 8, Mecenero ne, Poser 5, Bolpin 5, Ambrosin 10, Frosini M. ne, Kuzmanic 2, Zampini 7, McGee 27, Monaldi 3, Serpilli 3, Spanghero 2. All. Cavina.

ULTIMO QUARTO. Sabatini spara la tripla che spezza subito le gambe ai giganti gialloblù (63-47). Il play dell'Urania trova un altro canestro. Sul -18 arriva la reazione d'orgoglio della Tezenis: Ambrosin segna in area per due volte e Bolpin spara la bomba. Poi tripla di McGee (65-57). L'ex Cantù penetra e trova altri due punti riaprendo la partita a 6 minuti dalla fine. Il parziale di 0-12 viene interrotto da Taylor. Ambrosin trova la tripla del 67-62, Cavallero realizza due liberi e McGee spara la bomba (69-65). Lupusor segna di forza in area, Poser va in lunetta e fa 1/2. Milano sbaglia nonostante i rimbalzi offensivi e McGee pesca il -3 con un canestro di gran classe. Poi Baldi Rossi risponde alla schiacciata di Morgillo (73-70). Cavallero realizza un gioco da tre punti 76-70 (quinto fallo di McGee che esce). Zampini sbaglia ancora mentre Taylor firma il 78-70. Baldi Rossi spara la bomba del -5 a 12 secondi dalla fine. Lupusor va in lunetta e fa 1/2. Ormai è troppo tardi: Zampini sbaglia ancora, Milano vince 79-73. 

TERZO QUARTO. Cavallero mette due liberi, poi McGee spara la bomba ma Taylor lo ripaga con la stessa moneta (42-34). Taylor ha la mano calda e mette un'altra bomba, McGee va in lunetta e fa 2/2, Morgillo firma il +11 e Zampini realizza la tripla. Cavallero, dalla linea della carità, porta Milano sul +10, Zampini fa solo 1/2 poi Taylor s'inventa un altro canestro in area. Zampini torna in lunetta e questa volta fa 2/2 (51-42). Gli arbitri continuano a fischiare tutto: Morgillo in lunetta fa bottino pieno poi Sabatini firma il massimo vantaggio dell'Urania (55-42). Monaldi penetra per il -11 gialloblù, poi Ambrosin fa 1/2 dalla lunetta. Cavallero va in lunetta per tre tiri: e ne entrano tutti tre (58-45). Ambrosin penetra per il -11 poi sulla sirena Lupusor subisce il fallo: 2/2 e 60-47 a 10 minuti dalla fine.

SECONDO QUARTO. Taylor inaugura il parziale con un gioco da tre punti (17-9). Dopo Baldi Rossi esce anche Poser con tre falli creando subito un notevole problema di lunghi nelle rotazioni per Cavina (Johnson infortunato). Bolpin firma il -6, poi arriva la tripla di McGee dopo il canestro di Taylor. McGee mette un'altra bomba (21-17), Morgillo fa 2/2 dalla linea della carità. Serpilli mette la tripla del 23-20. Anche Bolpin (usato da ala grande) fa il terzo fallo ed entra quindi il giovane Kuzmanic. Morgillo firma il +5, poi arriva la tripla di Taylor. McGee trova il -6, e Morgillo timbra il 30-22. McGee si carica Verona sulle spalle con un canestro in area. D'Almeida segna nel pitturato, Monaldi realizza il 33-26 e Zampini fa 1/2 dalla linea della carità. Taylor spara la bomba poi McGee fa 2/2 dalla lunetta (36-29). D'Almeida va in lunetta due volte ma mette dentro solo un libero su quattro. Prima della sirena arriva la schiacciata di Kuzmanic (37-31).

PRIMO QUARTO. Sabatini inaugura il match, poi Morgillo firma il 4-0. Poser segna il canestro e subisce fallo ma non realizza il libero supplementare. Lupusor, lasciato completamente libero sull'angolo, mette la tripla e poi Taylor infila il +7 meneghino. Avvio shock per la Tezenis che sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare: allora Sabatini spara la bomba del 12-2 costringendo un deluso Cavina a chiamare time-out. Capitan Baldi Rossi prova a scuotere Verona con la tripla, poi Poser firma il -5. Lupusor va in lunetta e fa 1/2, poi McGee da cronometro fermo fa 2/2. Rashed sposta il punteggio sul 14-9, Monaldi sbaglia la tripla su un tiro aperto. D'Almeida fa 0/2 e poi non entra la tripla di Serpilli sulla sirena. 

Trasferta a Milano per la Tezenis che sfida l'Urania all'Allianz Cloud. Cavina, ancora privo di Justin Johnson, parte col quintetto formato da Zampini, McGee, Bolpin, Serpilli e Poser. Milano invece deve fare i conti con le assenze pesanti di Alessandro Gentile (squalificato dopo la clamorosa reazione rabbiosa a Livorno sulla difesa di Filoni) dell'ex gialloblù Amato e dell'americano Karl Gamble.