Il futuro della Tezenis, definito l'assetto societario

Il nuovo corso della Scaligera Basket comincia a delinearsi. Il club gialloblù ha definito il nuovo assetto societario con la cooptazione nel CdA di Giulio Pedrollo, nipote del presidente. Contestualmente sono state poste le basi per allargare la compagine societaria ed aprire all'eventuale ingresso di nuove forze, anche con i buoni uffici di Giulio Pedrollo, già presidente di Confindustria Verona.
Dal main sponsor è stata confermata la disponibilità ad un innalzamento del budget disponibile per allestire una formazione competitiva per puntare alla promozione, obiettivo che è stato messo in chiaro dal presidente del Gruppo Oniverse, Sandro Veronesi.
Si sta lavorando per inserire anche altre figure dirigenziali, mentre la posizione di Alessandro Frosini (legato da un altro anno di contratto con la Scaligera) è affidata al direttore generale Salvatore Trainotti, “dominus” del nuovo corso della Verona dei canestri, affiancato dal vicepresidente Giorgio Pedrollo.
Resta da definire la scelta dell’allenatore. Il presidente Gianluigi Pedrollo ha incontrato coach Ramagli ed il suo procuratore, Andrea Forti. Da quanto apprende tggialloblù sarebbe stato raggiunto un accordo per una transizione sull’ultimo anno di contratto. A questo punto si attende solo l'ufficializzazione della risoluzione del contratto, tenuto conto una conferma sarebbe stata insostenibile per gli sviluppi delle ultime settimane e per come è stata gestita la partita allenatore.
Per la successione resta ancora aperta la pista che porta a Daniele Parente, attualmente impegnato da primo assistente nei playoff scudetto con la Virtus Bologna. Tra gli allenatori rimasti liberi ci sono Maurizio Buscaglia (che vive a Padova ed è legato a Trainotti da un solido legame dopo la bella esperienza a Trento). In uscita dalla serie A ci sono Frank Vitucci (ultime due stagioni a Treviso) e Walter De Raffaele, appena liberato da Tortona. Ma il presidente avrebbe detto “ho già dato”, ricordando l’esonero di WDR dopo sole 6 giornate nella prima stagione della Tezenis in A2).
Per quanto riguarda la squadra si annuncia una totale rivoluzione. Mattia Palumbo è l’unico giocatore sotto contratto senza clausola d’uscita ed il primo nome sulla lista del d.g. Trainotti sarebbe quello di Pierpaolo Marini, inseguito ripetutamente dalla Scaligera, ma sotto contratto con Rimini.