Il mondo economico e lo sport veronese piangono Giuseppe Vicenzi. Lo storico patron della Verona dei canestri è morto nella notte, aveva 92 anni. 

Sotto la sua guida, con al fianco il compianto fratello Mario, la Scaligera Basket (che Giuseppe Vicenzi aveva rilevato in serie D da Andrea Piotto nel 1972) ha trionfato in Coppa Italia, conquistato Supercoppa italiana e Coppa Korac. Ceduto il club nel 2000, Vicenzi fece rinascere la pallacanestro veronese fondando la Sanzeno dopo il fallimento della Scaligera. Poi nel 2011 il ritorno in A2 con l’ingresso in società della famiglia Pedrollo.

Recentemente Vicenzi si era avvicinato alla Basket femminile sponsorizzando l’Alpo, neo promosso in A1. Nominato Cavaliere del lavoro nel 2021, come imprenditore alla fine degli anni ‘60 aveva preso le redini dell’azienda dolciaria di famiglia, nata nel 1905 con la nonna Matilde, creando un gruppo italiano con sede a San Giovanni Lupatoto, leader nella produzione di savoiardi e amaretti, cresciuto ulteriormente in seguito all’acquisizione dei marchi, Mr. Day e Grisbì, dal crack Parmalat.

Vedovo da anni, Giuseppe Vicenzi lascia tre figlie.