“La prima da salvo”, esordisce così Gigi Fresco nella conferenza stampa, che anticipa quella che potrebbe essere l’ultima gara della stagione (domenica al Gavagnin contro la Pro Vercelli alle 16.30). Il condizionale è d’obbligo, perché dopo la salvezza matematica raggiunta settimana scorsa a Busto Arsizio, la sua Virtus ha ora l’ultima chance di accedere anche ai playoff: “Proveremo a giocarcela fino in fondo, ci terremo molto a fare i playoff, ma sappiamo che la nostra vittoria non basterebbe”. Devono infatti incastrarsi una serie di risultati che riguardano anche Trento, Lumezzane. E la stessa Pro Vercelli, a sole 3 lunghezze dai rossoblu: “Tutte queste squadre hanno tante motivazioni e nessuna ancora la certezza dei playoff, quindi sarà un’ultima giornata non scontata. Dal canto nostro siamo tra le squadre della serie C che spende meno e questo è motivo d’orgoglio, essere ancora tra i professionisti dopo così tanti anni. Ora vogliamo provare a raggiungere quest’ultimo obbiettivo”. Situazione abbastanza complicata per quel che riguarda l’infermeria, con Gigi Fresco che dovrà fare a meno di Amadio, Cabianca, Demirovic e Toffanin. Sicuramente tra i pali, l’uomo della provvidenza, quel Sheik Sibi che ha più riprese ha salvato la Virtus dal precipizio: “Sono felicissimo della mia stagione: la mia crescita è dovuta sicuramente al fatto che dopo tanti anni in rossoblu, ho trovato la continuità che cercavo. Ora ci manca solo l’ultima e vogliamo vincerla”. Presente alla conferenza  anche il Presidente de “La Grande Sfida” Roberto Nicolis, che ha presentato l’iniziativa prevista domenica al “Gavagnin”: quando i ragazzi/e della sua associazione, persone con disabilità e fragilità umane e sociali, si cimenteranno in una breve partita di calcio, durante l’intervallo di Virtus - Pro Vercelli.