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VERONA, PROSSIMO AVVERSARIO | La cura Tudor funziona: dal dopo-Sarri è una Lazio in ripresa

Dopo le dimissioni di Maurizio Sarri del 13 marzo scorso, in seguito a 5 sconfitte consecutive (4 in Campionato e una in Champions League), sarà una Lazio in ripresa, quella che affronterà il Verona, sabato 27 aprile alle ore 20.45, all’Olimpico. I biancocelesti ora guidati dall’ex-Hellas, Igor Tudor, subentrato a Sarri il 18 marzo, nelle ultime 7 gare (5 in Campionato e 2 in Coppa Italia), hanno vinto 5 volte (le ultime 3 di fila) e perso 2:

16 marzo 2024 – Frosinone-Lazio 2-3 (Serie A) con Martusciello in panchina in attesa di Tudor

30 marzo 2024 – Lazio-Juventus 1-0 (Serie A) con Tudor in panchina

02 aprile 2024 – Juventus-Lazio 2-0 (Coppa Italia, semifinale d’andata) con Tudor in panchina

06 aprile 2024 – Roma-Lazio 1-0 (Serie A) con Tudor in panchina

12 aprile 2024 – Lazio-Salernitana 4-1 (Serie A) con Tudor in panchina

19 aprile 2024 – Genoa-Lazio 0-1 (Serie A) con Tudor in panchina

23 aprile 2024 – Lazio-Juventus 2-1 (Coppa Italia, semifinale di ritorno) con Tudor in panchina

Il nuovo allenatore, affidandosi al suo modulo preferito (3421), ha rigenerato la squadra, portandola in Campionato dal 9° posto in classifica in cui era scivolata, al 7° posto a quota 52 punti, in piena zona-Europa. 

In totale, la Lazio in 33 gare disputate ha vinto 16 volte, pareggiato 4 e perso 13, segnando 42 reti e subendone 35.

Il suo miglior marcatore resta Ciro Immobile con 6 reti, seguito da Luis Alberto e Felipe Anderson con 5 e da Castellanos e Vecino con 4.

Nella classifica assist guida Luis Alberto con 7 passaggi vincenti, seguito da Felipe Anderson con 6, Castellanos e Guendouzi con 3.

Con il mercato invernale, a una rosa già ben attrezzata, non è stato apportato nessun innesto. Anzi, è stata sfoltita di 2 elementi: il difensore Kamenovic, approdato agli svizzeri dell’Yverdon Sport e il centrocampista Basic dato in prestito alla Salernitana.

Per la gara contro il Verona, sono in dubbio il portiere Provedel, il difensore Gila e i centrocampisti Lazzari e Kamada. In attacco invece, appare recuperabile Zaccagni (ex-Verona) e sulla fascia, mister Tudor dovrebbe riuscire a collocare Felipe Anderson (in ballottaggio con Hysaj). Ipotizzando l’11 che verrà schierato contro i gialloblù: Mandas tra i pali, difesa a 3 composta da Patric, Romagnoli e Casale (altro ex-Hellas). A centrocampo, interni Vecino e Guendouzi, mentre sulle fasce Marusic a destra e Felipe Anderson a sinistra (altrimenti come detto, Hysaj). Sulla trequarti Zaccagni (se non riuscisse a farcela, pronto Isaksen) e Luis Alberto a sostegno del centravanti Castellanos, più accreditato di Immobile che con Pedro si accomoderà in panchina. 

Questa al momento, la probabile formazione (3421) contro il Verona:

Mandas;

Patric, Romagnoli, Casale;

Marusic, Guendouzi, Vecino, Felipe Anderson;

Luis Alberto, Zaccagni;

Castellanos